sabato 3 maggio 2008

Perchè nonstante il prezzo del greggio scenda, o rimanga costante la benzina nei nostri distributori continua insesorabilmente a salire?


Non riesco a spiegarmi come mai nonostante il prezzo del greggio scenda, noi continuamo a pagare la benzina sempre più, e anzi si registrano sempre nuovi record nei prezzzi alle pompe.
Ora io mi chiedo chi decide e controlla i prezzi al dettaglio della benzina?? Ci sono due possibilità:
  1. O è uno stupido che non conosce la differenza tra la quotazione nominale del greggio in una valuta estera e il suo prezzo reale ovvero quello che paghiamo noi
  2. Oppure lo sa benissimo e ci prende tutti per scemi.

La matematica (anzi l'aritmetica) non è un opinione, e il prezzo nominale del greggio in una valuta estera che si deprezza (a momenti) del 20 % ogni minuto che passa, non necessariamente fa salire il prezzo del petrolio per noi europei - ma qui sembra non capirlo NESSUNO. Non bisogna mica essere laureati in economia per arrivarci.

Il petrolio probabilmente ci costa meno oggi che quando costava ad esempio 80 o 90 dollari a barile ma quando il dollaro era più forte -anche questo sembra non capirlo NESSUNO

giovedì 24 aprile 2008

Il terrorismo ha vinto.


Ebbene si, avete letto bene!!


Ha vinto il terrorismo e noi siamo stati da questo sconfitti. Non c'è nulla da fare se non rendersene conto, accettare il fatto, e andare avanti cercando di rialzare la testa.


Il terrorismo ha vinto non perchè sono crollate le Torri Gemelle - fatto già discutibile in sè. Mi sono infatti sempre chiesto come sia potuto accadere: il terrorismo di matrice islamica esisteva già da anni, nel campo dell'aviazione civile, le misure di sicurezza erano le stesse nel 2001, come nel 1996 e come oggi. Pure allora non si potevano portare a bordo 'oggetti appuntiti', 'pistole o armi di ogni genere' ecc.. (fatta forse eccezione per i liquidi, di cui parlerò tra breve).


Quindi:
1) Come hanno fattto i terroristi ad imbarcare a bordo di un aereoplano in un aereoporto statunitense (non nel Camerun) una pistola (nel 1996, una pila AA che avevo in tasca ha causato uno scombussolamento generale all'aereoporto di Amsterdam)
2) Come abbiano fatto a svolazzare tranquillamente per le strade di New York senza che se ne rendesse conto nessuno (eravamo nel 2001 negli USA, non in Costa d'Avorio) - ad un certo punto puff....e giù i grattacieli, non se ne era accorto nessuno - manco nei film americani più improbabili potrebbe capitare, e se capitasse diremmo tutti "potrebbe succedere solo in un film"
3) Perche nessun passeggero ha cercato di bloccare i terroristi - uno o due uomini armati non hanno molte chance contro un centinaio o più di persone.......

Per non parlare poi degli altri schianti e dello schianto contro il pentagono, di cui quasi non si sono neppure viste foto o immagini.
Non voglio qui sviscerare la 'verità' o parlare di possibilli 'ipotesi di complotto' perchè:
1) Non ne ho comunque le competenze
2)Ci saranno decine di altri blog che ne parlano
Volevo piuttosto porrere attenzione su un altro aspetto, quello inerente al terrorismo in sè.
Come dice il nome, il fine o lo scopo del terrorismo è terrorizzare - un terrorista in verità non vorrebbe ammazzare nessuno o uccidere, si serve però di questa cosa per creare terrore, diffidenza, sospetto, paura.

E fino ad adesso ci sono riusciti benissimo: negli Stati Uniti si stanno comprimendo le libertà personali, come pure in Europa. Ogni limitazione della nostra libertà, o una intrusione nella nostra privacy, con la scusa del terrirismo è bene accetta dal popolo.
Io credo che una legge che identifica a mezzo documenti chiunque acceda ad internet, esista per ora solo in Italia ed in Cina.

Ogni volta quindi che variamo nuove e spesso inutili 'misure di sicurezza antiterrorismo' perdiamo almeno una battaglia, perchè ci lascimo sopraffare dei terroristi. Loro vogliono che noi viviamo nel terrore e nella paura, che lo Stato ci controlli, che abbiamo paura di muoversi e di volare, insomma ogni paura nei loro confronti è per loro una vittoria!!
Ma il culmine lo si raggiunge nei nostri aereoporti: chiunque, infanti compresi, devono fare un balletto e uno spogliarello che solo qualche anno fa ci avrebbe fatto ridere.
Molte volte nei nostri aereoporti e nel Regno Unito (che scimiotta in continuazione sempre gli USA) oltre che negli USA, ogni passaggero, nonnina di 90 anni e adolescente annoiato di 14 anni con i-pod in mano con la famiglia al seguito - devono togliersi le scarpe soltanto perchè anni fa un idiota si era messo un rudimentale ordigno sotto la suola. Per quanto tempo dovrà ancora continuare cosi?

Vogliamo poi paralre dei liquidi nel bagaglio a mano?? Questa legge sicuramente farà felici i gestori dei bar dopo i controlli di sicurezza (un pò meno quelli prima dei controlli) - ma non ci risparmierà scenette del tipo "papà che assaggia la pappa del suo poppante" almeno ha la possibilità, quella volta soltanto, di poterlo fare senza essere preso per pazzo.
Ma non è finita qui, ad aggiungere benzina nel fuoco, ci pensano le Iene di Canale 5 - che con una telecamera nascosta, con un qualche sotterfugio dimostrano di avere portato a bordo di un aereo una bottiglia d'acqua!! Complimenti !!! Tutti evidentemente temevano che l'aereo cadesse da un momento all'altro. Ma ciò per fortuna non è successo, molto probabilmente invece, e grazie alle Iene, i funzionari dell'aereoporto si saranno ulteriormente accaniti "sui papà che viaggiano coi poppanti" "su persone che portano a bordo uno sciroppo per la tosse" "su uomini d'affari o uomini 'comuni' che invece di avere un tubetto del dentifricio da 100 ml. lo hanno da 125 ml." e via discorrendo, creando forse delle code chilometriche ai cancelli di sicurezza. Però, grazie alle Iene la 'sicurezza' nei cieli è aumentata.
Faccio notare, però, che a bordo dell'aereo i liquidi vengono comunque liberamente serviti (ancora?)

Vogliamo poi parlare degli 'oggetti apppuntiti'?? Confiscano una limetta per unghie, e un coltellino, ma a me risulta che a bordo vengano ancora date le posate (forchetta e coltello, che almeno in classe buisness è di metallo). Però si sa, la linee aeree hanno raggiunto un accordo coi terroristi che questi non avrebbero mai e poi mai, in nessun caso, uttilizzato quelle 'armi' ai fini del terrorismo. Una cosa bisogna ammetterla, fino ad ora hanno sempre mantenuto la parola.

Un altro accordo che è stato stipulato tra i terroristi e le autorità di sicurezza aereoportuali, in tutta UE, nel Regno Unito (che si ritiene a se stante del resto dell'europa) e negli USA (e probabilmente anche nel resto del mondo) - nessun terrorista si metterà mai un ordigno nel........ si lo avete capito. Per fortuna, stanno sempre mantenedo la parola (sai che imbarazzo togliersi anche le mutande ai cancelli per una colonoscopia?? Già mi sento un pò in imbarazzo a dovermi slacciare la cintura dei pantaloni davanti a certe addette in uniforme).
E c'è ancora chi dice che con i terroristi non si può trattare??


Le 'spoglie' di Padre Pio.


Non capisco come una istituzione che si definisce Chiesa, possa permettere che succeda quello che sta succedendo adesso con Padre Pio. Non solo vengono violate le sue spoglie mortali, viene anche 'abbellito' con un viso finto di cera, preso da un museo delle cere. (!!)
Come è possibile che la Chiesa, che dovrebbe essere fonte di ispirazione e di trasmissione di un messaggio cristiano di Amore, Compassione e soprattutto insegnare la Spiritualità essere poi la prima che cede alla materialismo e all'apparenza, all'immagine esponendo le spoglie di un uomo di tutto rispetto.
La chiesa è spesso la prima che critica il materialismo, l'immagine mentre in questo frangente mostra il peggio di se.
Un cristiano dovrebbe sapere che con la morte fisica il nostro corpo perde ogni valore e diventa polvere, allora perché accanirsi su un corpo decomposto da decenni, abbellendolo con sculture di cera ecc... lo trovo di dubbio gusto!!
Si ha bisogno di venerare un feticcio?? Se abbiamo bisogno di un feticcio, di un corpo riesumato dopo 40 anni, sia pure di un 'bravo uomo', per fortificare la nostra fede; abbiamo ancora molta strada da fare.
Che quelli che la Chiesa Cattolica definisce 'santi' non hanno forse il diritto di riposare in pace??

Per non dire che, anche qui un fedele lo dovrebbe sapere, che tutti miracoli che Padre Pio possa avere fatto in vita, derivavano non da lui ma da Dio - è possibile che questo fatto non sia mai stato sottolineato abbastanza dalla Chiesa Cattolica??
Riesumare quindi un corpo, di questo uomo, per quanto bene possa avere fatto in vita, ed esporlo come un feticcio, per me sconfina nell'idolatria - peccato piuttosto grave, e credetemi molto più grave che 'sposare' due persone dello stesso sesso!!

venerdì 18 aprile 2008

La morte in discoteca della ragazza e le 'pasticche'.


E rieccoci di nuovo alle solite e intramontabili polemiche sulle discoteche/droga, discoteche/templi dello 'sballo e della morte.
Da ogni parte sembrano giungere voci 'più controlli nelle discoteche', perchè lasciamo morire i nostri ragazzi, se non addirittura frasi come 'ma cosa ci troveranno i ragazzi nelle discoteche e perchè ci vanno?'.
Poi dopo si alzano le solite voci: 'Più controllo dentro le discoteche'; 'Pene esemplari a chi vende o cede le pasticche' ecc.....
Ci si dimentica spesso che che vende o cede le pasticche, il più delle volte o è un amico oppure un ragazzo uguale a quello a cui sta vendendo la droga, e lo fa per 'integrarsi' la paghetta o lo stipendio. Quindi soggetto agli stessi rischi a cui sono soggette le persone a cui le vende.

Detto ciò, e qui entrano in funzione i mass media, ovviamente si parla adesso di questa cosa perchè ci è scappato un morto però non si parla di tutti quei ragazzi, probabilmente decine di migliaia, che ogni sera hanno gli stessi comportamenti a rischio e ai quali non succede nulla!!
Insomma, è un come con gli aerei, se ne parla quando cade uno, ma non si parla di tutte quelle migliaia di voli che ogni giorno decollano e atterrano senza che succeda nulla!!
Si ingigantisce il problema, insomma e poi ci si chiede 'ma dove siamo andati a finire?'

Ovviamente sono addolorato per la morte della ragazza, e non voglio togliere nulla alla gravità del fatto, tuttavia vorrei fare sottolineare che si tratta di un caso abbastanza isolato.
Se vogliamo poi usare la retorica, cosi cara oggi ai mass media e ai vari cronisti televisivi, chiamiamo pure spacciatori di morte i baristi al bancone delle discoteche che vendono alcolici: sono sicuramente più i morti per guida in stato di ebrezza al ritorno dalle discoteche al mattino, che non l'assunzione di qualche pasticca.

Vogliamo poi parlare delle morti bianche ? Qui è quasi difficile condurre delle statistiche, e quello che si viene a sapere è spesso solo la punta di un iceberg.

Infine, ma qui si devia già un dall'argomento, come la vogliamo mettere con l'ipocrisia di uno Stato, che impone pene draconiane ai ragazzini che si fumano una 'canna' - mentre permette che (in certi paesi, molto meno in Italia per fortuna) al 10% o quasi dei bambini troppo vivaci vengano prescritte delle amfetamine per il loro 'deficit di attenzione' - e qui parliamo di bambini di 6-8 anni.

giovedì 17 aprile 2008

Guidare con le luci accesse.


Inutile dire che trovo ingiusto oltre che scorretto togliere i punti dalla patente per non avere acceso le luci anabbaglianti mentre si è alla guida dell'auto, fuori dai centri abitati.
Si tratta già di una legge discutibile e che forse ha molte più ragioni di esitere in paesi scandinavi, dove le notti di inverno sono lunghe e dove essendoci molte foreste è ovvio che le luci sono spesso d'obbligo.
In altri paesi, come ad esempio l'Austria, che sicuramente non ha più sole dell'Italia, la legge di girare con le luci accese di giorno è stata abrogata, in quanto, gli esperti l'hanno ritenuta essere una precauzione inutile, che inoltre seppure in modo lieve, nuoce all'ambiente e ci fa spendere mediamente 50-70 euro all'anno in più. Insomma, la legge non comporterebbe poi tutti questi benefici.
Quindi, se un paese vicino come l'Austria, abbia già abrogata questa legge, (a posteriori, avendola precedentemente promulgata) non capisco perchè in Italia ci si ostini tutt'ora non solo a tenerla in vigore, ma anche a togliere dei punti dalla patente, una dimenticanza che al limite potrebbe essere sanzionata con una ammenda da 30 euro massimo.

Ci vorrebbe, insomma, sempre del buon senso se tutti noi lo usassimo di più, quasi non avremmmo bisogno di leggi nè del codice - ma questa purtoppo è merce rara.

Sono stanco di sentire parlare continumante di pedofilia nella nostra società 'occidentale' come se fosse un male 'occidentale'.


Ecco una notizia incredibile riportata da un noto quotidiano:

Un tribunale dello Yemen ha annullato oggi il matrimonio combinato avvenuto tra una di una bambina di otto anni e un trentenne, perché la piccola sposa non ha ancora raggiunto la pubertà.
La corte ha condannato la famiglia della bambina al pagamento di 250 dollari in risarcimento all'ex marito.
La bambina, hanno detto l'avvocato della piccola e l'attivista per i diritti umani Shatha Nasser, si era presentata pochi giorni fa in tribunale per intentare la causa di divorzio e denunciare gli abusi fisici subiti dal marito, accusandolo di averla costretta ad avere "rapporti sessuali con lui dopo averla picchiata".
Il risarcimento all'ex marito è stato pagato da un volontario che ha assistito al processo, ha detto l'avvocato, senza specificare però i motivi per i quali tale risarcimento sia stato ordinato.
Nei paesi arabi che osservano le tradizioni tribali, il matrimonio tra giovani ragazze e uomini maturi è una pratica molto diffusa, ma in genere le bambine non vengono date in spose prima di aver raggiunto la pubertà.

Bene, in certi paesi del mondo, questi matrimoni combinati sono ancora all'ordine del giorno, anche se siamo nel XXI secolo. Non solo, vengono anche compiuti su bambini, quasi sempre femmine, che vengono date a uomini spesso molto più grandi di loro.
Il caso in questione è un caso limite, perchè la bambina aveva soltanto 8 anni, ma sono sicuro che di casi del genere ce ne sono a centinaia, solo che magari la sposa invece che avere 8 anni ne ha 10 o 11, e la cosa non fa più scalpore.
Insomma è una fatto consolidato - e si sa, è inutile nascondersi dietro ad un dito, un matrimonio è finalizzato anche alla congiunzione carnale e alla procreazione. E quindi implicito ritenere e pensare che tutte queste giovanissime ragazzine, date in sposa spesso a uomini molto più grandi di loro, siano costrette a subire ogni genere di abusi, non avendo inoltre alcuna possibilità di scelta.
Ci vogliamo quindi rendere conto che la parola pedofilia entrata nel nostro linguaggio da pochissimi anni, e del tutto sconosciuta in paesi come lo Yemen, viene non solo molto più praticata ma anche sostenuta dalle stesse leggi dello Stato!!
IN Europa ci scandalizziamo se un/a mestro/a abbraccia un alunno, oppure una persona con dei problemi relazionali sfiora la gamba di un bambino, lo chiamiamo 'mostro' oppure 'orco' e ci sono fior fiore di psichiatri che vogliono definire le pedofilia, studiarne le cause e poi si va sempre a finire dicendo "i pedofili sono il frutto di questa nostra società malata". Peccato solo che la pedofilia sia sempre esistita.
Ora tornando allo Yemen, questa bambina non solo è stata data in pasto ad un pedofilo, è stata da lui anche stuprata - ma ciò non sembra importare particolarmente, anzi è l'ex marito che è stato risarcito. E quanti altri veri e propri pedofili del genere ci sono in questi paesi??Non sono forse 'orchi' anche loro?? Altro che foto di ragazzine nude o adolescenti trovate a volte sui computer di ragazzi di poco oltre i 20 anni.

Ora io personalmente non riesco a capire cosa abbia in mente una persona che violenta un bambino, e non capisco come si possa arrivare a farlo, ma il fatto che il fatto poi venga ritenuto normale, anzi che sia qui lo stupratore e pedofilo ad essere risarcito, lasciatemi almeno dire che non siamo tutti uguali e che certi paesi, almeno in confronto a noi, sono delle nazioni barbare.