Ebbene si, avete letto bene!!
Ha vinto il terrorismo e noi siamo stati da questo sconfitti. Non c'è nulla da fare se non rendersene conto, accettare il fatto, e andare avanti cercando di rialzare la testa.
Il terrorismo ha vinto non perchè sono crollate le Torri Gemelle - fatto già discutibile in sè. Mi sono infatti sempre chiesto come sia potuto accadere: il terrorismo di matrice islamica esisteva già da anni, nel campo dell'aviazione civile, le misure di sicurezza erano le stesse nel 2001, come nel 1996 e come oggi. Pure allora non si potevano portare a bordo 'oggetti appuntiti', 'pistole o armi di ogni genere' ecc.. (fatta forse eccezione per i liquidi, di cui parlerò tra breve).
Quindi:
1) Come hanno fattto i terroristi ad imbarcare a bordo di un aereoplano in un aereoporto statunitense (non nel Camerun) una pistola (nel 1996, una pila AA che avevo in tasca ha causato uno scombussolamento generale all'aereoporto di Amsterdam)
2) Come abbiano fatto a svolazzare tranquillamente per le strade di New York senza che se ne rendesse conto nessuno (eravamo nel 2001 negli USA, non in Costa d'Avorio) - ad un certo punto puff....e giù i grattacieli, non se ne era accorto nessuno - manco nei film americani più improbabili potrebbe capitare, e se capitasse diremmo tutti "potrebbe succedere solo in un film"
3) Perche nessun passeggero ha cercato di bloccare i terroristi - uno o due uomini armati non hanno molte chance contro un centinaio o più di persone.......
Per non parlare poi degli altri schianti e dello schianto contro il pentagono, di cui quasi non si sono neppure viste foto o immagini.
Non voglio qui sviscerare la 'verità' o parlare di possibilli 'ipotesi di complotto' perchè:
1) Non ne ho comunque le competenze
2)Ci saranno decine di altri blog che ne parlano
Volevo piuttosto porrere attenzione su un altro aspetto, quello inerente al terrorismo in sè.
Come dice il nome, il fine o lo scopo del terrorismo è terrorizzare - un terrorista in verità non vorrebbe ammazzare nessuno o uccidere, si serve però di questa cosa per creare terrore, diffidenza, sospetto, paura.
E fino ad adesso ci sono riusciti benissimo: negli Stati Uniti si stanno comprimendo le libertà personali, come pure in Europa. Ogni limitazione della nostra libertà, o una intrusione nella nostra privacy, con la scusa del terrirismo è bene accetta dal popolo.
Io credo che una legge che identifica a mezzo documenti chiunque acceda ad internet, esista per ora solo in Italia ed in Cina.
Ogni volta quindi che variamo nuove e spesso inutili 'misure di sicurezza antiterrorismo' perdiamo almeno una battaglia, perchè ci lascimo sopraffare dei terroristi. Loro vogliono che noi viviamo nel terrore e nella paura, che lo Stato ci controlli, che abbiamo paura di muoversi e di volare, insomma ogni paura nei loro confronti è per loro una vittoria!!
Ma il culmine lo si raggiunge nei nostri aereoporti: chiunque, infanti compresi, devono fare un balletto e uno spogliarello che solo qualche anno fa ci avrebbe fatto ridere.
Molte volte nei nostri aereoporti e nel Regno Unito (che scimiotta in continuazione sempre gli USA) oltre che negli USA, ogni passaggero, nonnina di 90 anni e adolescente annoiato di 14 anni con i-pod in mano con la famiglia al seguito - devono togliersi le scarpe soltanto perchè anni fa un idiota si era messo un rudimentale ordigno sotto la suola. Per quanto tempo dovrà ancora continuare cosi?
Vogliamo poi paralre dei liquidi nel bagaglio a mano?? Questa legge sicuramente farà felici i gestori dei bar dopo i controlli di sicurezza (un pò meno quelli prima dei controlli) - ma non ci risparmierà scenette del tipo "papà che assaggia la pappa del suo poppante" almeno ha la possibilità, quella volta soltanto, di poterlo fare senza essere preso per pazzo.
Ma non è finita qui, ad aggiungere benzina nel fuoco, ci pensano le Iene di Canale 5 - che con una telecamera nascosta, con un qualche sotterfugio dimostrano di avere portato a bordo di un aereo una bottiglia d'acqua!! Complimenti !!! Tutti evidentemente temevano che l'aereo cadesse da un momento all'altro. Ma ciò per fortuna non è successo, molto probabilmente invece, e grazie alle Iene, i funzionari dell'aereoporto si saranno ulteriormente accaniti "sui papà che viaggiano coi poppanti" "su persone che portano a bordo uno sciroppo per la tosse" "su uomini d'affari o uomini 'comuni' che invece di avere un tubetto del dentifricio da 100 ml. lo hanno da 125 ml." e via discorrendo, creando forse delle code chilometriche ai cancelli di sicurezza. Però, grazie alle Iene la 'sicurezza' nei cieli è aumentata.
Faccio notare, però, che a bordo dell'aereo i liquidi vengono comunque liberamente serviti (ancora?)
Vogliamo poi parlare degli 'oggetti apppuntiti'?? Confiscano una limetta per unghie, e un coltellino, ma a me risulta che a bordo vengano ancora date le posate (forchetta e coltello, che almeno in classe buisness è di metallo). Però si sa, la linee aeree hanno raggiunto un accordo coi terroristi che questi non avrebbero mai e poi mai, in nessun caso, uttilizzato quelle 'armi' ai fini del terrorismo. Una cosa bisogna ammetterla, fino ad ora hanno sempre mantenuto la parola.
Un altro accordo che è stato stipulato tra i terroristi e le autorità di sicurezza aereoportuali, in tutta UE, nel Regno Unito (che si ritiene a se stante del resto dell'europa) e negli USA (e probabilmente anche nel resto del mondo) - nessun terrorista si metterà mai un ordigno nel........ si lo avete capito. Per fortuna, stanno sempre mantenedo la parola (sai che imbarazzo togliersi anche le mutande ai cancelli per una colonoscopia?? Già mi sento un pò in imbarazzo a dovermi slacciare la cintura dei pantaloni davanti a certe addette in uniforme).
E c'è ancora chi dice che con i terroristi non si può trattare??